23 aprile 2015

Tribunale Roma, 2/3/15

Manca la prova dell'effettivo addebito di interessi usurari nell'ipotesi in cui venga genericamente eccepita la nullità del contratto di leasing, con riferimento alla clausola che regola la corresponsione di interessi moratori, e il contratto preveda una c.d. clausola di salvaguardia, ossia la riduzione dell'interesse moratorio nei limiti del tasso soglia in caso di intervenute variazioni del tasso pattuito all'epoca dell'inadempimento.